I cosmetici rappresentano una categoria di prodotti di largo consumo: si stima che un consumatore medio possa utilizzare fino a 25 tipologie di prodotti cosmetici diversi, dai primi anni di vita sino alla terza età, spesso più volte al giorno. Essi rappresentano una classe di prodotti con caratteristiche e scopi diversi e con i quali la popolazione viene in contatto quotidianamente.
La sicurezza sui prodotti cosmetici è garantita dagli Enti pubblici di prevenzione che, attraverso sistemi di vigilanza e controllo, svolgono un ruolo di regolamentazione e verifica orientato alla tutela del consumatore. Il controllo viene effettuato nella fase di produzione, di confezionamento, di importazione e di vendita.
A livello regionale, le funzioni di controllo puntuale sulle attività di produzione e commercio dei prodotti cosmetici, competono alle Aziende Sanitarie Locali che si rivolgono ai laboratori dell'ARPA Lazio per le analisi chimiche e microbiologiche dei campioni prelevati al fine di verificarne la conformità alla normativa di settore. In particolare i laboratori dell'Agenzia effettuano analisi su prodotti cosmetici mirate principalmente a verificare:
In Italia la produzione e la commercializzazione di un cosmetico è disciplinata dal Regolamento (CE) n. 1223/2009 il cui obiettivo è quello di garantire il corretto funzionamento del mercato ed un livello elevato di tutela della salute umana.
Il Regolamento disciplina, in particolare, gli aspetti relativi alle buone pratiche di fabbricazione, alla composizione dei prodotti cosmetici, alla presentazione (etichettatura, confezionamento ed ogni altra forma di rappresentazione esterna del prodotto), alla valutazione della sicurezza, alla sperimentazione animale, agli adempimenti necessari per la immissione sul mercato di prodotti cosmetici e alle informazioni sugli effetti indesiderabili gravi.