Le Aziende Sanitarie locali si avvalgono dell'ARPA Lazio per il controllo analitico delle acque potabili ai fini della tutela della salute pubblica.
La programmazione delle attività, l'individuazione dei punti di misura, la frequenza di campionamento ed i parametri (chimici, fisici e microbiologici) da analizzare sono definiti dalle ASL. I laboratori dell'Agenzia in accordo con i metodi analitici previsti dalla normativa (D.lgs. 31/2001 e successive modificazioni), effettuano le analisi sui campioni prelevati dai competenti servizi delle ASL. Nel corso del 2017, su richiesta delle aziende sanitarie locali, è stato verificato il livello di arsenico su circa 3600 campioni di acque destinate al consumo umano, prelevati in 251 comuni del Lazio.
Nella mappa è rappresentata una prima elaborazione delle misure svolte nel 2017, secondo tre classi di concentrazione. In 15 comuni il valore medio della concentrazione è risultato superiore al valore soglia di 10 µg/l previsto dalla normativa, 74 comuni presentano un valore medio compreso tra 5 e 10 µg/l, 162 comuni hanno un valore medio inferiore a 5 µg/l.
È inoltre possibile visualizzare, con riferimento agli anni 2015-2016-2017, per ogni comune del Lazio dove sono state effettuate dall'Agenzia misure del parametro Arsenico le seguenti informazioni: numero di misure, valore medio, numero di misure maggiori o uguali al limite.
ARPA Lazio svolge attività di supporto alle ASL eseguendo le analisi di
laboratorio per i controlli sulle acque destinate al consumo umano.
Il processo di controllo prevede:
Spetta poi al Sindaco la decisione di quali azioni intraprendere a seguito dei
risultati dei controlli.
Nel triennio 2015-2017 circa il 80% delle richieste annuali da parte delle ASL ha
riguardato campioni prelevati da fontanelle pubbliche.
È possibile visualizzare, con riferimento allo stesso triennio, per ogni
comune del Lazio, il numero di campioni prelevati alle fontanelle pubbliche e di
quelli risultati non conformi per uno dei seguenti parametri:
Parametro | Valore limite(DLgs 31/2001) | Parametro | Valore limite(DLgs 31/2001) |
---|---|---|---|
Durezza | 15-50 ℉ | Nichel | 20 µg/l |
Magnesio (Mg) | non previsto | Antiparassitari | 0,10 µg/l |
Potassio (K) | non previsto | Benzene | 1,0 µg/1 |
Sodio (Na) | 200 mg/l | Idrocarburi policiclici aromatici (IPA) | 0,10 µg/l |
Cloruri (Cl) | 250 mg/l | Tetracloroetilene e Tricloroetilene | 10 µg/l |
Solfati (SO4) | 250 mg/l | Trialometani (Totale) | 30 µg/l |
Nitrati (NO3) | 50 mg/l | Escherichia coli | 0 in 100 ml di acqua |
Nitriti (NO2) | 0,50 mg/l | Enterococchi | 0 in 100 ml di acqua |
Arsenico (As totale) | 10 µg/l | Clostridium perfringens (spore comprese) | 0 in 100 ml di acqua |
Cromo | 50 µg/l | Batteri coliformi a 37℃ | 0 in 100 ml di acqua |
Piombo | 10 µg/l | Colonie batteriche a 22℃ | Senza variazioni anomale |