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Le attività dell'ARPA Lazio in occasione dell'incendio a Malagrotta

In relazione al l'incendio che si è verificato il 24 dicembre a Roma e che ha coinvolto un impianto di trattamento rifiuti nell'area di Malagrotta, L'ARPA Lazio ha effettuato sopralluoghi a partire dallo stesso 24 dicembre, installando due campionatori necessari per verificare l'eventuale presenza in aria di sostanza chimiche inquinanti come idrocarburi policiclici aromatici (IPA) e diossine e portando avanti tutte le attività previste in situazioni di questo genere.

In allegato schede sintetiche su attività effettuate e risultati delle analisi

Microplastiche in acque interne, collaborazione tra ARPA Lazio ed ENEA

A febbraio 2023 nell’ambito delle attività di monitoraggio dei corpi idrici che l’ARPA Lazio svolge sulla rete regionale, è stata osservata per la prima volta la presenza di microplastiche negli astucci dei Tricotteri campionati presso la stazione di campionamento denominata “F1.72 - Gari 1”, (se ne è trattato diffusamente in questo articolo).

In seguito a questa prima osservazione – e in considerazione della sempre maggiore attenzione che la ricerca scientifica sta dando al tema delle microplastiche disperse in acqua – tra giugno e ottobre 2023 l’Agenzia ha effettuato una serie di attività sperimentali di campionamento ed analisi delle microplastiche volte a valutare l’entità dell’impatto determinato dalle stesse sugli ambienti fluviali. Le attività si sono concentrate principalmente (ma non solo) sul fiume Gari, dove il fenomeno era stato osservato a febbraio, e hanno riguardato le matrici “acqua”, “sedimento” e “macroinvertebrati bentonici”.

Nell’ottica di poter giungere a un livello di approfondimento ancora maggiore, a ottobre è stata attivata anche una collaborazione con il Laboratorio Biodiversità e Servizi Ecosistemici del Centro Ricerche ENEA Casaccia (RM), già impegnato in progetti tesi a valutare la presenza di microplastiche in ambiente acquatico: i ricercatori ENEA forniranno il loro supporto tecnico-scientifico mettendo a disposizione esperienze e strumentazione per effettuare la caratterizzazione chimica dei polimeri mediante microFTIR, un tipo di analisi che non rientra tra le competenze dell’Agenzia.

     

 

Tra arte e ambiente: il progetto Thybris in mostra a Roma

Martedì 7 novembre alle 19.00 si inaugura presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma la mostra “𝗧𝗛𝗬𝗕𝗥𝗜𝗦. 𝗜𝗹 𝗳𝗶𝘂𝗺𝗲 𝗲𝘁𝗲𝗿𝗻𝗼” 𝗱𝗶 𝗥𝗼𝗯𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗚𝗵𝗲𝘇𝘇𝗶, a cura di Cristian Porretta e Davide Silvioli, project manager Linda Simioli. La mostra è il punto di arrivo di un lungo percorso avviato nel 2022 (se ne era parlato qui) che ha visto la collaborazione tra l’artista, la galleria d’arte FABER (soggetto promotore), il DICEA – Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale dell’Università Sapienza di Roma – e l’ARPA Lazio (partner scientifici), con il supporto del Giornale dell’Ambiente e di Phoresta ETS.

L’inaugurazione ufficiale sarà preceduta da un talk di presentazione (dalle 18.00 alle 19.00 nella Sala delle Colonne) durante il quale l’artista, la galleria FABER, l’ARPA Lazio e il DICEA approfondiranno i vari aspetti artistici e scientifici del progetto.

L’esposizione comprende una selezione di lavori dalla serie delle Naturografie, opere che nascono dal contatto con le acque del Tevere, realizzate dall’artista lungo il corso del fiume, dalla sorgente alla foce. La metodologia di creazione di queste opere ha previsto l’immersione di grandi tele nel letto del fiume, lasciando che le sue acque interagissero con i supporti. Tale procedimento ha permesso alle superfici delle tele di riprodurre stratificazioni visive, texture, umori cromatici, sedimentazioni materiche che, a loro volta, costituiscono l’esito della simbiosi dei supporti con l’ecosistema del Tevere. Qui per un breve video con maggiori dettagli: https://www.youtube.com/watch?v=iDqEnObKGZo

Per maggiori dettagli sull’evento, è possibile consultare questa pagina

Le attività dell'ARPA Lazio in occasione dell'incendio a Passo Corese

In relazione al l'incendio che si è verificato il 13 ottobre a Passo Corese (RI) e che ha coinvolto un magazzino nell'area industriale, L'ARPA Lazio ha effettuato sopralluoghi a partire dallo stesso 13 ottobre, installando due campionatori necessari per verificare l'eventuale presenza in aria di sostanza chimiche inquinanti come idrocarburi policiclici aromatici (IPA) e diossine.

In allegato una scheda sintetica su attività effettuate e risultati delle analisi

Tommaso Aureli nominato Direttore generale ARPA Lazio

Con Decreto del Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, la Regione Lazio ha nominato Tommaso Aureli Direttore generale dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Lazio; l’incarico decorre da venerdì 13 ottobre e avrà durata quinquennale.

Per Aureli, 61 anni, laureato in scienze biologiche, dirigente dell’ARPA Lazio dal 2002 - già direttore della Sezione provinciale di Roma e, ad interim, della Sezione provinciale di Rieti e dell’Area innovazione e sviluppo tecnico della Direzione centrale - si tratta di una conferma da parte della Regione: alla fine di maggio era, infatti, già stato individuato quale Commissario straordinario della stessa Agenzia.

Ringrazio il Presidente Rocca e tutti gli organi regionali coinvolti nella nomina – dichiara Aureli – per questo rinnovo di fiducia nei miei confronti. Assumo l’incarico di Direttore generale confermando il mio massimo impegno perché l’ARPA, grazie alla competenza e alla professionalità dei colleghi, fornisca il suo importante e necessario contributo alla tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini, in accordo con le direttive e gli obiettivi della Regione Lazio”.