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Le attività dell'ARPA Lazio per l'incendio a Sabaudia (LT) 

In relazione all'incendio che si è verificato il 26 luglio 2024 in località Bella Farnia a Sabaudia (LT), e che ha interessato un'azienda florovivaistica, l'ARPA Lazio ha installato un campionatore per il monitoraggio della qualità dell'aria, strumento necessario per verificare l'eventuale presenza in aria di sostanze chimiche inquinanti.

Le procedure standard in occasione di incendi prevedono la ricerca di diossine, IPA (idrocarburi policiclici aromatici) e PCB (policlorobifenili), in quanto si tratta delle sostanze che generalmente possono formarsi a seguito di eventi di questa natura.

Gli esiti delle analisi vengono tempestivamente condivisi con l’autorità sanitaria e successivamente pubblicati e diffusi attraverso i canali social dell’ARPA Lazio nell'ottica di garantire trasparenza e il più ampio accesso alle informazioni ambientali.

In allegato, scheda sintetica con i risultati delle analisi per le sostanze monitorate.

(Foto Vigili del Fuoco)

Le attività dell'ARPA Lazio per l'incendio a Osteria Nuova (Rieti)

In relazione all'incendio che si è verificato il 18 luglio 2024 in zona Osteria Nuova (Rieti), e ha interessato un capannone di una ditta di materiali per edilizia, l'ARPA Lazio è intervenuta una prima volta per un sopralluogo nella stessa serata del 18 luglio, ma visto il possibile rischio di crolli evidenziato dai Vigili del fuoco, non sono state effettuate ulteriori attività. Il giorno successivo, su richiesta del sindaco, il personale dell'Agenzia si è attivato per installare un campionatore per il monitoraggio della qualità dell'aria, strumento necessario per verificare l'eventuale presenza in aria di sostanze chimiche inquinanti.

Le procedure standard in occasione di incendi prevedono la ricerca di diossine, IPA (idrocarburi policiclici aromatici) e PCB (policlorobifenili), in quanto si tratta delle sostanze che generalmente possono formarsi a seguito di eventi di questa natura.

Gli esiti delle analisi vengono tempestivamente condivisi con l’autorità sanitaria e successivamente pubblicati e diffusi attraverso i canali social dell’ARPA Lazio nell'ottica di garantire trasparenza e il più ampio accesso alle informazioni ambientali.

Per indicazioni su questioni di natura sanitaria e su comportamenti da seguire in conseguenza dell'incendio è necessario fare riferimento all’ordinanza del Sindaco di Poggio Moiano.

(Foto Vigili del Fuoco)

L'attività di monitoraggio è conclusa. In allegato, schede sintetiche con i risultati delle analisi per le sostanze monitorate.

Le attività dell'ARPA Lazio per l'incendio di Casal Lumbroso, a Roma

In relazione all'incendio che si è verificato il 17 luglio 2024 in zona Casal Lumbroso, a Roma, l'ARPA Lazio ha installato nella stessa giornata un campionatore per il monitoraggio della qualità dell'aria, strumento necessario per verificare l'eventuale presenza in aria di sostanza chimiche inquinanti.

Le procedure standard in occasione di incendi prevedono la ricerca di diossine, IPA (idrocarburi policiclici aromatici) e PCB (policlorobifenili), in quanto si tratta delle sostanze che generalmente possono formarsi a seguito di eventi di questa natura.

Gli esiti delle analisi vengono tempestivamente condivisi con l’autorità sanitaria e successivamente pubblicati e diffusi attraverso i canali social dell’ARPA Lazio nell'ottica di garantire trasparenza e il più ampio accesso alle informazioni ambientali.

Dopo la prima fase di monitoraggio, a seguito di segnalazioni da parte di cittadini e istituzioni, è stato svolto un ulteriore monitoraggio di approfondimento in un'area diversa della stessa zona.

Per indicazioni su questioni di natura sanitaria e su comportamenti da seguire in conseguenza dell'incendio è necessario fare riferimento a ordinanze e comunicazioni da parte del Comune di Roma Capitale.

Il Centro operativo per la sorveglianza ambientale dell'ISPRA ha seguito la dispersione della nube atmosferica (plume) generata dall'incendio e ne ha ricostruito il percorso su mappe: https://www.isprambiente.gov.it/it/news/rilevazione-del-plume-associato-all-incendio-di-roma-in-localita-casal-lumbroso-del-17-luglio-2024

L'attività di monitoraggio è conclusa. In allegato scheda sintetica con i risultati delle analisi per le sostanze monitorate.

Le attività dell'ARPA Lazio per l'incendio di Latina, via Monti Lepini

In relazione all'incendio che si è verificato fra il 15 e il 16 luglio 2024 in via dei Monti Lepini, a Latina, e ha interessato il deposito di medicinali e prodotti parafarmaceutici FARLA, l'ARPA Lazio ha installato un campionatore per il monitoraggio della qualità dell'aria, strumento necessario per verificare l'eventuale presenza in aria di sostanze chimiche inquinanti.

Le procedure standard in occasione di incendi prevedono la ricerca di diossine, IPA (idrocarburi policiclici aromatici) e PCB (policlorobifenili), in quanto si tratta delle sostanze che generalmente possono formarsi a seguito di eventi di questa natura.

Gli esiti delle analisi vengono tempestivamente condivisi con l’autorità sanitaria e successivamente pubblicati e diffusi attraverso i canali social dell’ARPA Lazio nell'ottica di garantire trasparenza e il più ampio accesso alle informazioni ambientali.

Per indicazioni su questioni di natura sanitaria e su comportamenti da seguire in conseguenza dell'incendio è necessario fare riferimento all’ordinanza del Sindaco di Latina, pubblicata all'indirizzo: https://www.comune.latina.it/notizie/Incendio-allo-stabilimento-Farla--l-ordinanza-del-Comune-di-Latina.html

L'attività di monitoraggio è conclusa. In allegato scheda sintetica con i risultati delle analisi per le sostanze monitorate.

Le attività dell'ARPA Lazio per l'incendio ad Anzio

Con riferimento all'incendio scoppiato il 14 luglio 2024 presso la la Società Eco-Imballaggi di Anzio, l'ARPA Lazio è intervenuta e alle ore 23.30 ha posizionato un campionatore per il monitoraggio della qualità dell'aria, strumento necessario per verificare l'eventuale presenza in aria di sostanza chimiche inquinanti.

Le procedure standard in occasione di incendi prevedono la ricerca di diossine, IPA (idrocarburi policiclici aromatici) e PCB (policlorobifenili), in quanto si tratta delle sostanze che generalmente possono formarsi a seguito di eventi di questa natura.

Gli esiti delle analisi vengono tempestivamente condivisi con l’autorità sanitaria e successivamente pubblicati e diffusi attraverso i canali social dell’ARPA Lazio nell'ottica di garantire trasparenza e il più ampio accesso alle informazioni ambientali.

Per indicazioni su questioni di natura sanitaria e su comportamenti da seguire in conseguenza dell'incendio è necessario fare riferimento a ordinanze e comunicazioni da parte del Comune.

L'attività di monitoraggio è conclusa. In allegato una scheda sintetica con i risultati delle analisi per le sostanze monitorate.